(1960) R: Mark Robson A: Paul Newman, Joanne Woodward, Myrna Loy, Ina Balin. Newman è inossidabile nella parte del figlio di un magnate dell’acciaio intenzionato a conquistare la sua indipendenza. Per quanto esuberante in lunghezza, costituisce una visione amabile soprattutto grazie all’ardente duetto fra Newman e la sua consorte Woodward. Da un romanzo.
