Categorie
Recensioni

Parto col folle

(2010) R: Todd Phillips A: Robert Downey Jr., Zach Galifianakis, Michelle Monaghan, Jamie Foxx. Spumeggiante commedia qua e là grossolana ma perfettamente intrattenitiva su un architetto (Downey Jr.) che deve assolutamente tornare dalla moglie partoriente e per far questo è costretto ad accettare un passaggio da un aspirante attore a dir poco stravagante (Galifianakis). Ideale per lo spettatore della domenica.

Categorie
Recensioni

Trafficanti

(2016) R: Todd Phillips A: Jonah Hill, Miles Teller, Steve Lantz, Gregg Weiner. Storia vera: due giovani di Miami sfruttano una iniziativa del governo americano per far soldi con la vendita di armi. La cosa è destinata però a sfuggirgli di mano. Pellicola di valor comico inoppugnabile e drammaticamente tesa all’attualità.

Categorie
Recensioni

Starsky & Hutch

(2004) R: Todd Phillips A: Ben Stiller, Owen Wilson, Snoop Dogg, Vince Vaughn. Riproposizione cine-ironica della celebre serie TV anni settanta che ha come protagonista una bislacca coppia di poliziotti. La squisita chimica fra le sue “stelle” garantisce al film un ottimo risultato in termini di divertimento.

Categorie
Recensioni

Joker

(2019) R: Todd Phillips A: Joaquin Phoenix, Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy. Esplorazione cinica ed eccessivamente agghiacciante di uno dei “cattivi” più famosi della storia. Il vero (e anche unico) motivo per vederlo è la prestazione da knock out di Phoenix che si getta nel ruolo con la solita furia performativa. Tanti i riconoscimenti, fra di essi 2 Oscar di cui uno a Joaquin Phoenix, e Leone d’Oro come miglior film a Venezia.

Categorie
Recensioni

Una notte da leoni

(2009) R: Todd Phillips A: Zach Galifianakis, Bradley Cooper, Justin Bartha, Ed Helms. Addio al celibato a Las Vegas: gruppetto di amici trascorre una notte brava, all’indomani lo sposo non si trova più. Film fatto di comicità piuttosto grossolana che vince però sul terreno della gustosità delle situazioni e della temerarietà delle performance. Prezioso cameo di Mike Tyson che fa sé stesso. Un seguito da parte dello stesso regista, di minore impatto.