Categorie
Recensioni

La grande abbuffata

(1973) R: Marco Ferreri A: Marcello Mastroianni, Michel Piccoli, Philippe Noiret, Ugo Tognazzi. Quattro amici stanchi della vita decidono di suicidarsi nutrendosi fino a schiattare. Bislacco e tristemente spiritoso, con un quartetto scenico ineguagliabile.

Categorie
Recensioni

Io la conoscevo bene

(1965) R: Antonio Pietrangeli A: Stefania Sandrelli, Mario Adorf, Jean-Claude Brialy, Joachim Fuchsberger, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Franco Nero. Giovane, bella e ingenua popolana si trasferisce a Roma per tentare di sbarcare il lunario. Dramma muliebre doloroso e intrigante con un Tognazzi bestiale e una Sandrelli da guardare attaccati al defibrillatore. 3 Nastri d’argento a regista, sceneggiatura e a Ugo Tognazzi come miglior attore non protagonista.

Categorie
Recensioni

Il commissario Pepe

(1969) R: Ettore Scola A: Ugo Tognazzi, Silvia Dionisio, Tano Cimarosa, Giuseppe Maffioli. Tognazzi è magnifico nella parte di un commissario di polizia del Nord che deve fare i conti con il proliferare nel suo territorio di atti contrari al buoncostume. Dall’omonimo romanzo di Ugo Facco De Lagarda.

Categorie
Recensioni

Casotto

(1977) R: Sergio Citti A: Catherine Deneuve, Jodie Foster, Paolo Stoppa, Flora Carabella, Mariangela Melato, Gigi Proietti, Ugo Tognazzi, Michele Placido. Pregevole, allegra e geniale farsa con dei magnifici attori (inclusa una giovanissima J. Foster) che ha come protagonista la cabina di una spiaggia libera di Ostia dentro la quale si spogliano a turno dei curiosi personaggi.

Categorie
Recensioni

Il vizietto

(1978) R: Édouard Molinaro A: Ugo Tognazzi, Michel Serrault, Claire Maurier, Rémi Laurent. Manager di Saint Tropez (uno strepitoso Tognazzi) deve provare in tutti i modi a nascondere la propria relazione gay con un travestito (un altrettanto strepitoso Serrault) ai genitori ultra-tradizionalisti della fidanzata di suo figlio. Esilarante buffonata straripante di risate, che come sostenne qualcuno merita ampiamente il suo status di classico. Adattamento per il cinema di una commedia teatrale francese, ha avuto due seguiti e un rifacimento hollywoodiano con Robin Williams dal titolo PIUME DI STRUZZO.

Categorie
Recensioni

In nome del popolo italiano

(1971) R: Dino Risi A: Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Ely Galleani, Yvonne Furneaux. Il magistrato Tognazzi indaga su un omicidio per il quale è sospettato l’industriale Gassman. Caustica analisi della società italiana anni ’70, che passa attraverso la magistrale recitazione in combo di due portenti del nostro cinema.

Categorie
Recensioni

I mostri

(1963) R: Dino Risi A: Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Lando Buzzanca. 20 esilaranti episodi mettono causticamente in mostra miti e contraddizioni della nostra società anni Sessanta. La commedia italiana in pillole, con Tognazzi/Gassman che dimostrano di essere una irresistibile coppia di fenomeni.

Categorie
Recensioni

Amici miei

(1975) R: Mario Monicelli A: Ugo Tognazzi, Gastone Moschin, Philippe Noiret. Quattro “giovani” cinquantenni affrontano le loro magagne facendo scherzi. Capolavoro della commedia all’italiana, produsse risate, folklore e neologismi. Chi non l’ha mai visto almeno una volta, corra ai ripari!